«Non da oggi – scriveva Secchia - la stampa è un potente strumento di cui si serve la classe dominante per mantenere la sua dittatura. Il grande capitale non domina solo con le banche, i monopoli, il potere finanziario, il tribunale e la polizia, ma con i mezzi quasi illimitati della sua propaganda e della corruzione ideologica [...] Vi fu un’epoca, agli inizi dell’età moderna, fino alle rivoluzioni del secolo XVIII in cui, come ebbe a scrivere Lenin, la lotta per la libertà di stampa ebbe la sua grandezza perché era la parola d’ordine della democrazia progressiva in lotta contro le monarchie assolute, il feudalesimo e la Chiesa. Ma nella fase di decadenza del capitalismo la stampa conservatrice e reazionaria ha perduto ogni senso morale e ogni pudore. Il giornalismo al servizio dei gruppi imperialisti è una forma corrente di prostituzione. Il capitalismo in putrefazione ha bisogno per reggersi di mentire continuamente. La realtà lo accusa: dunque dev’essere falsificata. La fabbrica della menzogna è diventata arte, tecnica, norma di vita»

Lo scandalo di Monte dei Paschi: la banca del PD

VENERDÌ 1 GIUGNO

via Monte Lungo 2 – Milano [MM1 Turro]

LO SCANDALO DI MONTE DEI PASCHI:LA BANCA DEL PD

ORE 20 CENA POPOLARE A BUFFET CON SOTTOSCRIZIONE


ORE 21 PRESENTAZIONE DEL LIBRO: "MORTE DEI PASCHI DI SIENA"


Morte dei paschi
Monte dei Paschi di Siena:
la banca del PDS, poi dei DS,
oggi del PD.

Nel 2003 la truffa dei risparmiatori con “For you” e “My way
Nel 2008 il folle acquisto di Banca Antonveneta
I rapporti di David Rossi con faccendieri e trafficanti
Nel 2013 lo strano “suicidio” di David Rossi.
Nel 2017 Gentiloni “salva” il Monte dei Paschi di Siena con il denaro dei contribuenti
L’ombra della mafia, del traffico d’armi accompagnano il Monte dei Paschi lungo la strada che conduce al fallimento della banca del PD

Ne parliamo con l’autore Franco Fracassi
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per info:
cell. 3383899559